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“Finalmente domani torno a scuola per continuare la mia piccola rivoluzione”

Questa mattina, andando al solito bar per il solito caffè, ho incontrato diversi ragazzi tristi e disperati e alla mia domanda del perché di così tanta ” sofferenza ” hanno risposto all’unisono “domani ricomincia la scuola”.
Tornata a casa non ho potuto far a meno di pensare e ripensare a questa cosa . Ho frequentato la scuola per 16 anni e di quegli anni, soprattutto quelli del liceo, ho ricordi che fanno battere forte il cuore. Probabilmente siamo talmente presi dalla banalità degli eventi quotidiani (che scarpe indosso oggi, a quale festa vado domani), da non accorgerci di quanto quelle quattro mura facciano per noi, per la nostra formazione (non solo culturale) e per la nostra crescita interiore.
Tutto inizia tra i banchi di scuola. È in quella classe che la maggior parte di noi ha scoperto, scopre e scoprirà che la storia “è testimonianza del passato e maestra di vita futura”. Che la matematica è il gioco più bello del mondo e che in verità in filosofia le interrogazioni e le domande sono più importanti delle risposte. A volte qualcuno potrebbe farci credere che nella vita saremo il numero ricevuto ad un’interrogazione. Non è così! Non è vero. Non credeteci! Siamo il nome che risponde ogni giorno per 16 anni ad un appello. Siamo quello che c’è dietro a quel nome. Siamo quello che vogliamo ci sia dietro a quel nome. Siamo futuri genitori, futuri scrittori, ingegneri, avvocati, insegnanti, futuri imprenditori, musicisti o artisti. Siamo tutto quello che scegliamo di essere. NOI siamo il FUTURO. Non dobbiamo abbandonarci, neppure per un istante all’idea che questo futuro non sia, o non possa essere roseo. Siamo giovani che, grazie alla voglia di alzarsi ogni giorno per riempire consapevolmente quelle aule, scegliamo di fare una piccola rivoluzione. Scegliamo di imparare, di capire, di ragionare e di lottare per ciò che più di ogni altra cosa ci è dovuta: un FUTURO libero e brillante. Studiamo, impariamo, confrontiamoci, conosciamoci e facciamo circolare le nostre idee, arricchendole ed esprimendole.
Oggi vogliamo ricordarvi che dietro al “FORUM” ci sono vostri coetanei. Ci sono nomi, persone e personalità che come voi qualche volta avrebbero preferito non andare a scuola, che come voi hanno scelto di studiare, di leggere, di informarsi e di lottare per qualcosa di migliore. Per il FUTURO, quello bello e libero. Quello caratterizzato da giovani che studiano, si informano, conoscono e lavorano, che hanno potuto sognare trasformando i progetti in realtà. Quelli che ogni giorno credono che la banalità sia immorale e che la scuola, sia il più grande strumento di rivoluzione che ognuno di noi ha la fortuna di possedere. Oggi il Forum dei Giovani di Ariano Irpino vi augura di iniziare questo nuovo anno scolastico con la speranza, che alla domanda “come va?” possiate rispondere “finalmente domani torno a scuola per continuare la mia piccola rivoluzione”.
Auguri!
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